Dormire bene è una delle più importanti funzioni di cui il nostro corpo ha bisogno, è fondamentale per rigenerarsi sia fisicamente che mentalmente.
E’ estremamente importate la qualità del sonno piuttosto che la quantità, visto come può essere interrotto da inconvenienti vari, fattori organici, psicologici o anche ambientali.
Dormire bene
Durante le ore di riposo notturne il corpo rallenta le sue funzioni, sia abbassa la temperatura, il metabolismo rallenta, si stabilizza la pressione e si rigenerano i tessuti, è quindi fondamentale dormire bene la notte, per la salute e per la qualità della vita.
Per risvegliarsi riposati e carichi di energie al mattino bisogna valutare la postura assunta durante il sonno, che viene favorita dalla qualità del materasso, tra i migliori troviamo sicuramente il Memory, che grazie alla qualità dei materiali permette di riposare in modo confortevole.
Ma quale è la postura giusta?
Ogni persona adotta delle strategie personali per trovare la posizione che più concilia il sonno, ma non sempre è la migliore se al mattino vi risvegliate con un fastidioso mal di schiena.
Secondo studi recenti la postura ideale da adottare una volta messi a letto, è la posizione supina, ovvero a pancia in su, con le braccia che scendono lungo i fianchi, con la colonna è ben allineata ed il collo rilassato.
I benefici che riscontrerete sono molteplici, oltre al benessere per la colonna vertebrale, eviterete le fastidiose contratture muscolari ed i dolorini insistenti muscolo scheletrici nell’area del collo.
Si consiglia di mettere un cuscino sotto le ginocchia per dar modo alle fasce muscolari di rilassarsi ed il giusto cuscino sotto il collo come supporto cervicale.
In questa posizione anche lo stomaco troverà giovamento, mantenendo la testa sollevata rispetto al petto si riduce notevolmente il problema del reflusso gastrico e di conseguenza il bruciore di stomaco
In alternativa, ma solo se avete il difetto di russare e non volete disturbare chi dorme con voi, c’è quella su un lato, ma con qualche accorgimento.
Se preferite adagiarvi su un fianco, è indifferente se è quello destro o quello sinistro, ricordate di tenere le braccia distese lungo il corpo, mai protese in avanti, perché si limita il flusso sanguigno e si fa pressione sui nervi.
Questa posizione favorisce una migliore respirazione, la trachea e le mucose sono aperte al massimo, ed il mantenimento della naturale curvatura della colonna vertebrale, mantenendola in asse ed allentando la pressione sul collo.
Anche le dimensioni del cuscino hanno la loro importanza, il cuscino è un elemento fondamentale, scegliere quello che meglio si adatta al proprio corpo, vuol dire evitare dolori all’area cervicale, alle spalle ed al collo stesso.